L'Amministrazione Comunale su proposta degli Assessorati alle Attività Produttive e ai Beni ed Attività Culturali, hanno proposto l'iniziativa denominata "A NATALE ...VOLA A COPERTINO - Mercatino Natalizio di Piazza del Popolo" che consiste nel posizionamento, di alcune casette in legno da adibire, in uso dei commercianti, che intendano utilizzarle dietro regolare domanda alla vendita di caramelle e dolciumi natalizi. In alternativa, nel caso di assensa di richieste da parte di commercianti le medesime saranno date in uso ad Associazioni di volontariato e Gruppi Parrocchiali presenti sul territorio per iniziative in tema natalizio. Si allega Regolamento e domanda di partecipazione
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - AVVISA LA CITTADINANZA - Che il Consiglio Comunale è convocato, in seduta straordinaria di prima convocazione, Mercoledì 12.12.2018 alle ore 17:30, presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale – Via Malta -
Allegato manifesto
Giovedì 6 Dicembre 2018, presso la Chiesa delle Clarisse - Copertino (Le), ore 18,30 presentazione del libro di Marcello Introna "Castigo di Dio" Dialoga con l'autore Marcella Rizzo
ingresso libero
Nell’ambito di: “A Natale vola a Copertino” la Personale di Pittura “essenze” dell’artista salentina Tiziana Mele, dopo l’Ex Conservatorio di S. Anna a Lecce e la Torre Federiciana di Leverano, fa tappa nel Borgo antico di Copertino nella Chiesa di Santa Chiara in Piazza del Popolo, dal 01 al 16 dicembre p.v.
Le manifestazioni di interesse devono pervenire per posta certificata all'indirizzo pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 12 del giorno 08.04.2025.
I partiti o i gruppi politici rappresentati in Parlamento o il gruppo di promotori di ciascun referendum che intendano affiggere stampati, giornali murali e altri manifesti di propaganda per i referendum devono presentare alla Giunta comunale istanza di assegnazione dei relativi spazi.
SI PRENDA VISIONE DELLA CIRCOLARE ALLEGATA
Le vicende di questo monastero sono datate 1545. L’edificio fu voluto da Alfonso Castriota ma l’effettiva apertura dei battenti avvenne per mano di sua nipote Maria, moglie di suo figlio Antonio.
"I frantoi e i magazini da olio devono esser caldi poichè ogni umore al calore si scioglie e si addensa al freddo". Così scriveva Lucio Giunio Columella nel primo secolo d. C. nella sua opera "De re rustica".