Lunedì 8 gennaio 2018, ore 09.30, in via Re Galantuomo, n. 10 a Copertino (LE), si svolgerà la cerimonia pubblica di collocazione della PIETRA D'INCIAMPO alla presenza dell'artista Gunter Demnig, in ricordo di Giovanni Polo, morto a Mauthausen.
Sabato 23 Dicembre 2017, dalle ore 17.00 il Centro Storico del Borgo Autentico di Copertino (LE) diventerà un villaggio incantato dove il CIRCO DI NATALE si esibirà con spettacoli, danze, adcrobazie, ecc.. È un evento promosso dall’Amministrazione Comunale, organizzato dietro la direzione artistica del Grande SIGNOR LEBUSKI.
Ingresso Libero - Degustazioni gratuite
Qualsiasi stakeholder interno ed esterno fosse interessato a partecipare all'aggiornamento del Piano, inviando proposte e suggerimenti, può utilizzare i Moduli in calce al presente Avviso.
Scadenza: ore 12.00 del giorno 12 gennaio 2018
moduli allegati
Il Reddito di inclusione (REI) è una misura di contrasto alla povertà dal carattere universale, condizionata alla valutazione della condizione economica. I cittadini potranno richiederlo dal 1° dicembre 2017
Allegato avviso
L’Amministrazione Comunale di Copertino ha disposto di affidare il servizio di digitalizzazione degli archivi di edilizia privata dei comuni di Copertino e Leverano.
Si avvisa la cittadinanza che a causa di problemi tecnici lo streeming non sarà disponibile. L'odierna seduta del Consiglio comunale può essere seguita radiofonicamente su radio non tacere in FM alla frequenza 98.8 (Copertino e zone limitrofe) e/o in diretta streaming sul sito ufficiale radionontacere.com.
Le vicende di questo monastero sono datate 1545. L’edificio fu voluto da Alfonso Castriota ma l’effettiva apertura dei battenti avvenne per mano di sua nipote Maria, moglie di suo figlio Antonio.
Il 17 giugno 1603, in una stalla a ridosso delle mura del paese, dove Franceschina Panaca si era rifugiata per sottrarsi alle persecuzioni dei creditori del marito Felice Desa, nacque Giuseppe Maria.
Sorto in epoca normanna-sveva, venne ampliato e ingentilito dagli Angioini. Si presume che tra queste mure nacque Isabella Chiaromonte, figlia di Tristano e Caterina Orsini del Balzo, che divenne regina di Napoli.