La Festa della Liberazione è una ricorrenza fondamentale nella storia dell'Italia unita, di quelle che più ne hanno segnato il cammino sulla via dell'indipendenza, della dignità, della libertà, della coesione nazionale. La comunità cittadina è invitata il 25 aprile 2014 a partecipare alla celebrazione di commemorazione. (Cliccare sul titolo per leggere l'allegato programma e la locandina)
MARTEDÌ 22 APRILE, ORE 19.30, L'ex Convento delle Clarisse - Chiesa di Santa Chiara, sita nel centro storico di Copertino, ospita il primo appuntamento di una serie di incontri ''Cinema Bellezza - Cinema per un giorno'', con il docu-film del regista Tiziano Russo, ''Habemus Mister'', sceneggiato da Ilaria Macchia.
(Clicca sul titolo e continua la lettura).
Il momento di massima visibilità del progetto sarà Mercoledì 16 Aprile, dove l'intero gruppo dei partecipanti è ospitato dal Comune di Copertino con il seguente calendario:-‐ Ore 9.00–10.00-‐Istituto Comprensivo San Giuseppe Da Copertino.
--Ore 10,30 in Piazza del Popolo con il saluto del Sindaco di Copertino.
vedere allegato
Si comunica che con Determinazione Dirigenziale n. 187 del 20/03/2014 sono stati approvati i verbali relative all'esito della selezione per l'affidamento dell'incarico di esperto dei beni culturali da cui si evince la seguente graduatoria:
1° Classificato Prof. Nicola Grasso
2° Classificato Avv. Vernola Marcello
a partire dal 30/08/2025, fino all’11/09/2025, verrà avviata la seconda fase di iscrizione ai servizi di Asilo Nido (10 posti) e dell’aggregata Sezione Primavera (10 posti),
Piazza del Popolo è stata per secoli l'unica Piazza Pubblica di Copertino. Denominata anticamente anche Piazza del Foggiato ( dalla presenza di fogge, buche nel terreno per conservare il grano).
Il 17 giugno 1603, in una stalla a ridosso delle mura del paese, dove Franceschina Panaca si era rifugiata per sottrarsi alle persecuzioni dei creditori del marito Felice Desa, nacque Giuseppe Maria.
Le vicende di questo monastero sono datate 1545. L’edificio fu voluto da Alfonso Castriota ma l’effettiva apertura dei battenti avvenne per mano di sua nipote Maria, moglie di suo figlio Antonio.