La festa del 7 Gennaio vedrà coinvolte istituzioni e giovani studenti nel riaffermare, attraverso il vessillo nazionale, i valori della Costituzione, della Repubblica, della Cittadinanza e dell’unità del Paese.
allegato programma e manifesto
Divieto di accensione e lancio fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici nei giorni dal 31 Dicembre 2015 e fino al 7 gennaio 2016 - LEGGERE AVVISO E ORDINANZA
Il Sindaco Sandrina Schito e l'Amministrazione Comunale, augurano buone feste a tutta la cittadinanza con le parole di Don Tonino Bello:"Mettiamoci in cammino per scoprire il sapore delle cose semplici, la festa del vivere, la gioia del dialogo, lo stupore e la tenerezza".
L’AMMINISTRATORE UNICO RENDE NOTO
E’ indetto avviso pubblico per soli titoli per procedere alla copertura del posto di DIRETTORE TECNICO E DI ESERCIZIO DI COPERTINO MULTISERVIZI S.pA.
leggere bando allegato
La domanda può essere presentata dal 1°luglio al 31 luglio 2025: tramite pec all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure consegnata a mano presso l'Ufficio Protocollo del Comune.
Si pubblica la nuova graduatoria del Progetto “Coltivatori di comunità 2024” che rettifica la precedente per meri errori di classificazione. Si fa presente che per i candidati ammessi con riserva verrà chiesto al Dipartimento lo scorrimento della graduatoria dall’elenco degli ordinari, considerando che ad oggi non sono emerse richieste di scorrimento per posizioni GMO.
Le vicende di questo monastero sono datate 1545. L’edificio fu voluto da Alfonso Castriota ma l’effettiva apertura dei battenti avvenne per mano di sua nipote Maria, moglie di suo figlio Antonio.
Lungo l'asse viario che divide idealmente in due settori il centro storico della cittadina, nel XVI secolo sorsero i palazzi di importanti famiglie dei quali, oggi non resta che qualche eloquente portale.
Il 17 giugno 1603, in una stalla a ridosso delle mura del paese, dove Franceschina Panaca si era rifugiata per sottrarsi alle persecuzioni dei creditori del marito Felice Desa, nacque Giuseppe Maria.