AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI TITOLARI DI SERVIZI DI RISTORAZIONE ADERENTI ALL’INIZIATIVA DEI “BUONI SPESA/RISTORAZIONE” PER SOSTEGNO ALIMENTARE ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ CONNESSA ALL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19

AVVISO PUBBLICO  

PER  LA FORMAZIONE  DELL’ELENCO  AGGIUNTIVO DEGLI OPERATORI ECONOMICI, TITOLARI  DI  SERVIZI  DI  RISTORAZIONE, ADERENTI ALL’INIZIATIVA DEI “BUONI SPESA” PER SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ CONNESSA ALL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19

Visti i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e da ultimo il Decreto del 3.11.2020 che dispone nuove misure di contenimento del contagio da Covid-19, alla luce degli ultimi dati epidemiologici che analizzano una rapida crescita delle infezioni sul territorio nazionale;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 122 del 5.11.2020;  

Vista la determinazione dirigenziale R.G.n.111 del 26.11.20 di approvazione del presente Avviso;

SI RENDE  NOTO

Che il Comune di Copertino intende formare  “ Elenco degli  operatori economici titolari di servizi di ristorazione: ristoranti, pizzerie, rosticcerie, gastronomia, panetterie, pasticcerie,ecc”  aventi sede nel territorio comunale,  disponibili all’accettazione di buoni ristorazione con modalità di asporto e/o consegna a domicilio, che saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà in seguito all’emergenza epidemiologica da COVID-19  mediante avviso pubblico.

Si chiede di comunicare la propria disponibilità compilando l’apposito modulo manifestazione di interesse da trasmettere a mezzo PEC all’indirizzo comunecopertino@pec.rupar.puglia.it, oppure con consegna diretta al protocollo del Comune di Copertino, sito in via Malta 10,  con indicazione della misura dell’eventuale sconto applicato.

Il Comune provvederà ad inserire tutte le disponibilità ricevute dagli operatori in un apposito elenco aggiuntivo, che sarà pubblicato sul sito istituzionale di questo Ente, a decorrere dal 1° dicembre 2020, dando evidenza allo sconto che sarà praticato dall’esercente al cliente.

Il Comune provvederà a rimborsare ciascun operatore economico previo presentazione di fatture elettroniche,  indicanti l’importo di spesa ed il numero di transazioni eseguite in favore dei clienti beneficiari del buono, i quali, mediante un meccanismo interattivo potranno effettuare le transazioni con esibizione del proprio codice fiscale e l’utilizzo di un “codice pin” opportunamente assegnato.

Gli operatori commerciali a loro volta potranno verificare in tempo reale tramite apposita applicazione web i requisiti e la capienza del budget messo a disposizione dal Comune al soggetto beneficiario.

I buoni spesa ristorazione non possono essere utilizzabili per l’acquisto di bevande o per acquisti diversi rispetto al prodotto alimentare di prima necessità fornito.

I buoni sono nominativi e, pertanto, non cedibili e non sono convertibili in denaro.