"I frantoi e i magazini da olio devono esser caldi poichè ogni umore al calore si scioglie e si addensa al freddo". Così scriveva Lucio Giunio Columella nel primo secolo d. C. nella sua opera "De re rustica".
L’Amministrazione Comunale di Copertino ha disposto di affidare il servizio di digitalizzazione degli archivi di edilizia privata dei comuni di Copertino e Leverano.
Si avvisa la cittadinanza che a causa di problemi tecnici lo streeming non sarà disponibile. L'odierna seduta del Consiglio comunale può essere seguita radiofonicamente su radio non tacere in FM alla frequenza 98.8 (Copertino e zone limitrofe) e/o in diretta streaming sul sito ufficiale radionontacere.com.
Sorto in epoca normanna-sveva, venne ampliato e ingentilito dagli Angioini. Si presume che tra queste mure nacque Isabella Chiaromonte, figlia di Tristano e Caterina Orsini del Balzo, che divenne regina di Napoli.
Il 17 giugno 1603, in una stalla a ridosso delle mura del paese, dove Franceschina Panaca si era rifugiata per sottrarsi alle persecuzioni dei creditori del marito Felice Desa, nacque Giuseppe Maria.
La Collegiata è una tra le chiese della Diocesi di Nardò più ricche di storia. Essa rappresenta lo scrigno della storia religiosa e civile di Copertino.