Patto dei Sindaci per la riduzione della emissione di CO2 in atmosfera - Adesione.

Scheda di dettaglio

Il Presidente del Consiglio Cosimo Frisenda sottopone all’esame del Consiglio il punto n.06 dell’ordine del giorno ad oggetto: “Patto dei Sindaci per la riduzione della emissione di CO2 in atmosfera”. Adesione.



Vista la sotto riportata proposta di deliberazione presentata dal Sindaco


PREMESSO CHE:
• &\#61472;La Provincia di Lecce ha tenuto in data 20 maggio 2010 un incontro con tutti i Sindaci al fine di coordinare un’ azione comune per la “Realizzazione di impianti da fonti energetiche alternative e per una pianificazione urbanistica comunale”;
• la Provincia di Lecce ha sottoscritto un accordo con la Direzione Generale dell’Energia della Commissione Europea in data 24/09/2010 con il quale la Provincia stessa viene riconosciuta quale struttura di supporto ai Comuni che decidono di formalizzare il proprio impegno nel Patto dei Sindaci;
•&\#61472;il Panel Inter-Governativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) ha confermato che il
cambiamento climatico é una realtà e la cui causa principale é l’utilizzo di energia da parte
del genere umano;
•&\#61472;l’Unione Europea (UE) ha adottato il 9 Marzo 2007 il documento “Energia per un mondo che
cambia”, impegnandosi unilateralmente a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro
il 2020 aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la
quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del mix energetico;
•&\#61472;il Piano di Azione dell’Unione Europea per l’efficienza energetica “Realizzare le
potenzialità” include come azione prioritaria la creazione di un Patto dei Sindaci;
•&\#61472;il Comitato delle Regioni dell’UE ribadisce la necessità di combinare azioni a livello locale e
regionale e che, come strumento efficace per promuovere azioni efficienti contro il
cambiamento climatico, promuove il coinvolgimento delle regioni nel Patto dei Sindaci;
•&\#61472;la nostra disponibilità a seguire le raccomandazioni contenute nella Carta di Leipzig sulle
Città Europee Sostenibili riguardante la necessità di migliorare l’efficienza energetica;
•&\#61472;riconosciamo che le autorità locali si assumano la responsabilità per la lotta al cambiamento
climatico e che si impegnino in ciò indipendentemente dagli impegni di altre Parti;
•&\#61472;la nostra consapevolezza sull’esistenza degli impegni di Aalborg alla base delle molteplici
azioni in corso sulla sostenibilità urbana e sui processi delle Agende 21 Locali;
•&\#61472;i governi regionali e locali condividono, unitamente ai governi nazionali, la responsabilità
della lotta al riscaldamento globale e devono quindi impegnarsi indipendentemente dalle altre
Parti;
•&\#61472;le città sono responsabili, direttamente e indirettamente (attraverso i prodotti e i servizi
utilizzati dai cittadini) di oltre il 50% delle emissioni di gas serra derivanti dall’uso
dell’energia nelle attività umane;
•&\#61472;l’impegno dell’UE a ridurre le emissioni sarà raggiunto solo se gli stakeholder locali, i
cittadini e i loro raggruppamenti lo condividono;
•&\#61472;i governi locali e regionali, quali amministrazioni più vicine ai cittadini, devono coordinare le
azioni e mostrare esempi concreti;
•&\#61472;molte delle azioni sulla domanda energetica e le fonti di energia rinnovabile necessarie per
contrastare il cambiamento climatico ricadono nelle competenze dei governi locali ovvero
non sarebbero perseguibili senza il supporto politico dei governi locali;
•&\#61472;gli Stati Membri dell’UE possono beneficiare da una reale azione decentralizzata a livello
locale al fine di raggiungere i propri obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra;
•&\#61472;i governi locali e regionali in tutta Europa sono impegnati nella riduzione di inquinanti e gas
serra attraverso programmi di efficienza energetica (inclusa la mobilità urbana sostenibile) e
di promozione delle fonti di energia rinnovabile;

DELIBERA
1. Di ADERIRE al Patto dei Sindaci e di riconoscere la Provincia di Lecce quale struttura di supporto ai Comuni, nonchè di concordare con essa, sia le azioni da intraprendere, sia il supporto per la stesura del Piano d’Azione;
2. Di DEMANDARE alla Provincia di Lecce, per quanto di sua competenza, i rapporti con le istituzioni comunitarie preposte alla definizione e/o sottoscrizione di ogni atto utile;
3. di IMPEGNARSI :
•&\#61472;ad andare oltre gli obiettivi fissati per l’UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 nelle
rispettive città di oltre il 20% attraverso l’attuazione di un Piano di Azione per l’Energia
Sostenibile. Questo impegno e il relativo Piano di Azione saranno ratificati attraverso le
proprie procedure amministrative (per l’Italia: Delibera Consiglio Municipale);
•&\#61472;a preparare un inventario base delle emissioni (baseline) come punto di partenza per il
Piano di Azione per l’Energia Sostenibile;
•&\#61472;a presentare il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile entro un anno dalla nostra
formale ratifica al Patto dei Sindaci;
•&\#61472;ad adattare le strutture della città, inclusa l’allocazione di adeguate risorse umane, al fine
di perseguire le azioni necessarie;
•&\#61472;a mobilitare la società civile nelle nostre aree geografi che al fine di sviluppare, insieme a
loro, il Piano di Azione che indichi le politiche e misure da attuare per raggiungere gli
obiettivi del Piano stesso. Il Piano di Azione sarà redatto per ogni città e presentato al
Segretariato del Patto dei Sindaci entro un anno dalla ratifica del Patto stesso;
•&\#61472;a presentare, su base biennale, un Rapporto sull’attuazione ai fini di una valutazione,
includendo le attività di monitoraggio e verifica;
•&\#61472;a condividere la nostra esperienza e conoscenza con le altre unità territoriali;
•&\#61472;ad organizzare, in cooperazione con la Commissione Europea ed altri attori interessati,
eventi specifici (Giornate dell’Energia; Giornate dedicate alle città che hanno aderito al
Patto) che permettano ai cittadini di entrare in contatto diretto con le opportunità e i vantaggi
offerti da un uso più intelligente dell’energia e di informare regolarmente i media locali sugli
sviluppi del Piano di Azione;
•&\#61472;a partecipare attivamente alla Conferenza annuale UE dei Sindaci per un’Energia
Sostenibile in Europa;
•&\#61472;a diffondere il messaggio del Patto nelle sedi appropriate e, in particolare, ad incoraggiare
gli altri Sindaci ad aderire al Patto;
•&\#61472;ad accettare la nostra esclusione dal Patto dei Sindaci, notificata per iscritto dal
Segretariato del Patto dei Sindaci e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e
del Mare quale Focal Point Nazionale della campagna Energia Sostenibile per l’Europa e del
Patto dei Sindaci in Italia, in caso di:
i) mancata presentazione del Piano di Azione sull’Energia Sostenibile nei tempi previsti;
(ii) mancato raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni come indicato nel
Piano di Azione a causa della mancata e/o insufficiente attuazione del Piano di Azione stesso;
(iii) mancata presentazione, per due periodi consecutivi, del Rapporto biennale;
4. di SOSTENERE :
•&\#61472;la decisione della Commissione Europea di attuare e finanziare una struttura di
supporto tecnico e promozionale, che comprenda anche strumenti di monitoraggio e di
valutazione, nonché meccanismi per promuovere la condivisione delle conoscenze tra le città
e strumenti per facilitare la replicazione e la moltiplicazione delle misure di successo,
nell’ambito delle proprie possibilità di bilancio;
•&\#61472;il ruolo della Commissione Europea nell’assumere il coordinamento della Conferenza
UE dei Sindaci per un’Energia Sostenibile in Europa;
•&\#61472;l’intenzione dichiarata della Commissione Europea di facilitare lo scambio di esperienze
tra le unità territoriali partecipanti, la fornitura di linee-guida ed esempi di riferimento
(benchmark) per una possibile attuazione, in sinergia con attività e network in corso che
sostengono il ruolo dei governi locali nel campo della protezione del clima. Questi esempi di
riferimento diventano parte integrante di questo Patto ed inseriti nei suoi allegati;
•&\#61472;l’azione della Commissione Europea finalizzata al riconoscimento formale e alla
pubblica visibilità delle città che partecipano al Patto attraverso l’utilizzo di uno specifico
logo sull’Energia Sostenibile per l’Europa e un’adeguata promozione attraverso gli strumenti
di comunicazione della Commissione;
•&\#61472;l’azione del Comitato delle Regioni in supporto al Patto dei Sindaci e ai suoi obiettivi, in
rappresentanza delle autorità locali e regionali nell’UE;
•&\#61472;l’impegno che gli Stati Membri, le Regioni, le Province, le città promotrici e gli altri
organismi istituzionali che sostengono il Patto vorranno fornire alle municipalità più piccole
in modo che queste ultime possano raggiungere gli obiettivi del Patto.
5. di INVITARE:
•&\#61472;la Commissione Europea e le Amministrazioni nazionali a predisporre schemi di
cooperazione e adeguate strutture di supporto che aiutino i firmatari ad attuare i propri Piani
di Azione per l’Energia Sostenibile;
•&\#61472;la Commissione Europea e le Amministrazioni nazionali a considerare le attività incluse
nel Patto dei Sindaci come priorità nei rispettivi programmi di sostegno e ad informare e
coinvolgere le città nella preparazione delle politiche e degli schemi di finanziamento
riguardanti, nell’ambito dei propri obiettivi, le attività a livello locale;
•&\#61472;la Commissione Europea ad attivarsi con gli attori finanziari per la creazione di strutture
finanziarie che facilitino il completamento delle azioni previste nei Piani di Azione;
•&\#61472;le Amministrazioni nazionali a coinvolgere i governi regionali e locali nella preparazione ed
attuazione dei Piani d’Azione Nazionale sull’Efficienza Energetica e le Energie Rinnovabili;
•&\#61472;la Commissione Europea e le amministrazioni nazionali a sostenere l’attuazione dei nostri
Piani d’Azione sull’Energia Sostenibile, coerenti con i principi, regole e modalità già
concordate o che saranno in futuro concordate tra le Parti a livello globale, in particolare
nell’ambito della Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC). La nostra
attiva partecipazione nell’azione di riduzione delle emissioni di CO2 potrebbe con successo
risultare in obiettivi globali di riduzione delle emissioni ancora più ambiziosi;

ed, infine:
- di INCORAGGIARE gli altri governi locali e regionali ad aderire a “patto dei sindaci” e invitare tutti gli altri attori interessati.
- a

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la sopra riportata proposta di deliberazione;
- rientra il Cons. Viva - esce dall’aula il Consigliere Inguscio - presenti 18 – assenti 3(Nestola F., Alemanno, Inguscio);
Udita la relazione introduttiva del Sindaco;

Ritenuto di doverla approvare;
Con n. 18 voti favorevoli, espressi in forma palese da n. 18 Consiglieri Comunali presenti e votanti
DELIBERA
Di approvare la sopra riportata proposta di deliberazione;
  • Data di pubblicazione: 09.12.10
  • Numero: 58
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