E’ in fase di attivazione il nuovo sistema “FORMULA spid”, una piattaforma web polifunzionale per la presentazione e la gestione delle istanze on-line da parte dei cittadini e dei professionisti che utilizza come unico canale di accesso lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), nel rispetto delle linee guida dell’AgiD e dell’art. 64 del CAD.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - AVVISA LA CITTADINANZA - Che il Consiglio Comunale è convocato, in seduta straordinaria di prima convocazione, Mercoledì 12.12.2018 alle ore 17:30, presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale – Via Malta -
Allegato manifesto
Il Ministero dell'Interno -Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, ha pubblicato le istruzioni per la presentazione e l'ammissione delle candidature. Il volume, del quale si mette allega un file scaricabile dal sito, è a disposizione presso l'Ufficio Elettorale Comunale per la sua consultazione
Il Ministero dell'Interno -Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, ha pubblicato le istruzioni per la presentazione e l'amnmissione delle candidature.
Il volume, del quale si mette a disposizione il file scaricabile e stampabile ad uso dei candidati e dei presentatori delle liste, è disponibile per la consultazione presso l'Ufficio Elettorale Comunale.
Gli elettori che per motivi di studio si trovino in un comune di una regione diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle elezioni sono ammessi a votare fuori sede.
Nella circolare della prefettura allegata sono spiegate le due casistiche e le modalità per fare richiesta di voto fuori sede
La Collegiata è una tra le chiese della Diocesi di Nardò più ricche di storia. Essa rappresenta lo scrigno della storia religiosa e civile di Copertino.
Sorto in epoca normanna-sveva, venne ampliato e ingentilito dagli Angioini. Si presume che tra queste mure nacque Isabella Chiaromonte, figlia di Tristano e Caterina Orsini del Balzo, che divenne regina di Napoli.
Le vicende di questo monastero sono datate 1545. L’edificio fu voluto da Alfonso Castriota ma l’effettiva apertura dei battenti avvenne per mano di sua nipote Maria, moglie di suo figlio Antonio.